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Che cos’è la SEO On-Page: Guida Completa all’Ottimizzazione

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La SEO On-Page è un aspetto importante e spesso trascurato di una completa strategia SEO da applicare ad un portale online. Una corretta implementazione dell’ottimizzazione on-page, infatti, aiuta a garantire che i contenuti di un sito web siano facilmente indicizzati, classificati e compresi dai crawler dei motori di ricerca.

Analizziamo all’interno di questa guida che cos’è nel dettaglio la SEO On-Page, perché è così importante e quali sono le principali tecniche da adottare per ottimizzare i propri contenuti.

Che cos’è la SEO On-Page e perché è importante?

La SEO On-Page (spesso definita anche come SEO On-Site) è il processo di ottimizzazione delle pagine web al fine di posizionarle più in alto all’interno delle pagine dei risultati dei motori di ricerca in base a determinate parole chiave specifiche e, di conseguenza, aumentarne il traffico organico.

Grazie alla SEO On-Page, i siti web possono essere ottimizzati per aderire agli algoritmi in continua evoluzione dei principali motori di ricerca, come Google e Bing

La SEO On-Page consente ai robot dei motori di ricerca di scansionare le pagine in modo efficace, facilitando l’identificazione e la classificazione dei risultati più adatti in risposta alla richiesta di un utente. Poiché questi algoritmi continuano ad aggiornarsi e ad evolversi, rimanere al passo con le tecniche di ottimizzazione on-page non è mai stato così importante come oggi per la visibilità online.

Google occupa una quota di mercato del 91.45% del mercato globale dei motori di ricerca.

Fonte: Oberlo

Inoltre, il primo risultato di una determinata query spesso cattura più del 37% del traffico, con il 91,5% solo sulla prima pagina.

Questo dimostra quanto sia fondamentale una buona SEO On-Page se si vogliono ottenere visite alle proprie pagine e risultati tangibili. In caso contrario, un sito web può trovarsi rapidamente a scivolare in basso nei risultati di ricerca, dietro ai concorrenti che hanno adottato le giuste misure per garantirne la visibilità.

Qual è la Differenza tra SEO On-Page e SEO Off-Page?

La SEO On-Page e Off-Page sono due strategie chiave che consentono di ottimizzare un sito web per ottenere un posizionamento più elevato nei motori di ricerca. 

La SEO On-Page consiste nell’intervenire direttamente sul contenuto, sui tag HTML e sulla struttura del sito web in modo da ottimizzarlo per la scansione da parte dei crawler dei motori di ricerca. Questo include elementi come i meta tag, le intestazioni, il testo alt delle immagini e la densità delle parole chiave. 

Le strategie SEO Off-Page, invece, prevedono il coinvolgimento di altri siti web e la creazione di relazioni con influencer per promuovere il portale e i suoi contenuti al di fuori del proprio contesto. Rientrano in questo ambito le strategie di link building e la costruzione di una buona presenza sui social network.

Ottimizzazione SEO On-Page: quali sono gli Elementi Principali?

La SEO On-Page prevede l’intervento su diversi elementi strutturali di ciascuna pagina e del sito web. Vediamoli nel dettaglio.

Titoli

I tag del titolo (<title></title>) svolgono un ruolo importante quando si tratta di ottimizzare il sito web ai fini della SEO On-Page. Non solo definiscono il titolo della pagina, ma vengono anche utilizzati da Google per determinare se una pagina web sia topicamente correlata alla richiesta dell’utente. 

Un tag title ben ottimizzato dovrebbe includere la parola chiave principale della pagina, pur rimanendo conciso e chiaro.

Meta Descrizioni

Le meta-descrizioni sono anch’esse una componente fondamentale della SEO On-Page. Si trovano all’interno dell’header del codice HTML e aiutano a riassumere il contenuto di una pagina web, fornendo ai motori di ricerca informazioni sull’argomento trattato all’interno della pagina.

Sebbene Google utilizzi le meta-descrizioni per valutare la pertinenza o meno di una pagina rispetto a una determinata query, la loro funzione principale è quella di persuadere le persone a cliccare sul sito web tra i vari risultati di ricerca mostrati nella SERP.

Qualità dei Contenuti

Quando si tratta di ottimizzare i contenuti per ottenere buone prestazioni nei motori di ricerca tramite tecniche di SEO On-Page, il punto di partenza dovrebbe essere sempre la scrittura di un ottimo contenuto. I motori di ricerca analizzano, infatti, la qualità dei contenuti in base a diversi elementi chiave, come l’utilità, la facilità di lettura, l’unicità e la pertinenza rispetto alle richieste degli utenti. 

Quando si creano contenuti per il Web, è importante assicurarsi che tutti questi criteri siano soddisfatti per avere le migliori possibilità di posizionarsi più in alto all’interno delle SERP. Se un contenuto è in linea con i quattro criteri citati in precedenza, è probabile che abbia una performance positiva e che venga mostrato all’interno delle prime posizioni su Google.

Header HTML

Le intestazioni HTML forniscono chiarezza ai lettori che cercano di trovare rapidamente le informazioni all’interno di una pagina di un sito web e sono molto importanti ai fini della SEO On-Page. 

Le intestazioni HTML non hanno solo uno scopo estetico, ma possono anche aiutare a massimizzare gli sforzi SEO. Utilizzando le intestazioni, si ha, infatti, la possibilità di strutturare i contenuti in modo che sia facile per gli utenti scansionarli e valutare se il contenuto sia di loro interesse o meno. 

Le intestazioni offrono, inoltre, ai motori di ricerca un altro modo per analizzare le informazioni importanti presenti all’interno della pagina durante il processo di indicizzazione del sito web per le query di ricerca.

Alt Text delle Immagini

L’alt text di un’immagine è un attributo importante all’interno dei tag HTML di qualsiasi elemento multimediale, che fornisce una descrizione testuale dell’immagine quando non è possibile visualizzarla. 

Questo è particolarmente utile per coloro che utilizzano tecnologie assistive come gli screen reader, garantendo anche alle persone con disabilità l’accesso al contenuto previsto di una pagina web.

Un’immagine ha 12 volte più probabilità di apparire su Google tramite ricerca mobile.

Fonte: Semrush

Tuttavia, l’alt text non è utile solo ai fini dell’accessibilità, ma anche per l‘ottimizzazione dei motori di ricerca. I crawler, infatti, utilizzano l’alt text per determinare la rilevanza di un’immagine in relazione a una particolare query.

Disporre, quindi, di alt tag accurati e pertinenti è fondamentale per ottimizzare le immagini dei siti web sia per la ricerca per immagini sia per la normale ricerca sul Web.

Link interni

I collegamenti interni sono un ottimo modo non solo per mantenere i visitatori all’interno di un portale, ma anche per dare loro la possibilità di esplorare ulteriormente il sito web. 

Inoltre, i link interni aiutano i crawler dei motori di ricerca a scoprire nuove pagine del sito e il testo di ancoraggio fornisce loro un’idea del contenuto della pagina collegata. 

Utilizzando un testo di ancoraggio descrittivo e pertinente, è possibile evidenziare la rilevanza delle diverse pagine web all’interno di un portale e ciò avrà un ruolo importante nel posizionamento di tali pagine nelle SERP di Google. 

Pertanto, è bene considerare attentamente la strategia dei link interni quando si creano i contenuti al fine di ottenere prestazioni SEO ottimali.

Navigazione

Una buona navigazione svolge un ruolo cruciale nell’aiutare i motori di ricerca a comprendere lo scopo di ogni pagina di un sito web. 

Una corretta navigazione delle pagine non solo consente a Google di comprendere meglio i contenuti per l’inserimento all’interno delle pagine dei risultati di ricerca, ma facilita anche l’accesso e la fruizione degli stessi da parte di tutti gli utenti. 

È importante, inoltre, avere una struttura intuitiva e facile da usare, che includa funzioni di accessibilità per garantire che i lettori con disabilità o che utilizzano browser diversi possano visualizzare facilmente le varie pagine del portale. 

Densità della Keyword Principale e Parole Chiave Correlate

La densità delle parole chiave è un fattore importante nell’ottimizzazione SEO On-Page dei siti web ed è costituita dal rapporto tra le parole chiave e il testo di una pagina web. 

Tuttavia, la keyword density deve essere gestita con attenzione, in modo da adattarsi al contesto del contenuto di ogni pagina senza comprometterne la leggibilità; in caso contrario, i motori di ricerca potrebbero penalizzare o declassare le singole pagine a causa del keyword stuffing (eccessiva ripetizione di parole chiave). 

Una buona densità della keyword principale è solitamente compresa tra l’1% e il 3% in rapporto al numero totale di parole presenti nel contenuto.

In correlazione alla parola chiave principale, è bene inserire all’interno del testo anche le parole chiave correlate che consentono di rispondere pienamente all’intenzione di ricerca dell’utente per quel determinato argomento.

Per ricercare le parole chiave correlate, lo strumento migliore da utilizzare è la pagina dei risultati di ricerca di Google. È possibile, infatti, trovare le ricerche correlate controllando i suggerimenti che appaiono nella barra di ricerca oppure nella parte bassa della pagina SERP sotto la voce “Ricerche correlate”.

Suggerimenti di ricerca in Google
Suggerimenti di ricerca in Google
Ricerce correlate in Google
Ricerce correlate in Google

Come ottimizzare un Contenuto per la SEO On-Page?

Creare e promuovere contenuti apprezzabili sia da Google che dagli utenti è certamente una sfida, ma non bisogna dimenticare gli aspetti tecnici come i meta tag e l’ottimizzazione degli URL. 

Vediamo, quindi, quali sono alcune azioni da mettere in atto per l’ottimizzazione SEO On-Page delle pagine e di un sito web.

Inserisci la Parola Chiave nel Titolo

Quando si ottimizza il contenuto di un sito web per il posizionamento sui motori di ricerca tramite SEO On-Page, è necessario che il titolo della pagina sia pertinente rispetto al contenuto che contiene. 

In questo modo non solo le pagine saranno indicizzate meglio dai motori di ricerca, ma anche i lettori potranno ottenere di più dalla loro esperienza di visualizzazione perché saranno in grado di trovare a colpo d’occhio ciò che stanno cercando in quel determinato momento.

A tale scopo, è importante inserire la parola chiave principale all’interno del titolo del contenuto avendo cura di non renderlo troppo lungo.

Un titolo SEO, infatti, non dovrebbe superare i 70 caratteri per essere completamente visualizzato nei risultati dei motori di ricerca. Il consiglio è, quindi, di mantenersi tra i 55 e i 65 caratteri includendo la parola chiave.

Parola chiave nel titolo
Parola chiave nel titolo

Fai Uso di URL Brevi e Descrittive

Gli URL brevi e descrittivi sono uno strumento essenziale per aiutare gli utenti a capire di cosa tratta una pagina prima di cliccarci e visualizzarla. 

Ciò aumenta le possibilità di coinvolgimento, poiché gli utenti sanno cosa troveranno una volta raggiunta la pagina di destinazione. 

A titolo di esempio, si considerino i due URL mostrati qui: http://prismasolution.it/322345 e http://prismasolution.it/cose-la-serp/. 

Entrambi hanno a che fare con la SERP, ma è facile capire quale URL trasmetta questa informazione in modo più chiaro ed efficace. 

In definitiva, URL chiari e descrittivi forniscono agli utenti un contesto migliore prima di visitare un sito web, portando di conseguenza a tassi di clic più elevati.

Gli URL che contengono una parola chiave ottengono una percentuale di clic superiore del 45% in Google.

Fonte: Backlinko

Inserisci la Parola Chiave nella Meta Description

Google, ai fini della SEO On-Page, riconosce la meta descrizione nei suoi snippet di risultati di ricerca e ciò rappresenta una grande opportunità per portare più click e traffico al proprio sito web. 

Al fine sfruttare al meglio questo spazio prezioso, ecco alcuni consigli per scrivere una meta descrizione efficace: 

  • Rimani tra i 140 e i 155 caratteri in quanto saranno quelli visualizzati da Google all’interno della SERP;
  • Inserisci la parola chiave principale e, se possibile, qualche parola correlata;
  • Sii persuasivo in modo che l’utente sia portato a cliccare e a entrare all’interno del tuo contenuto;
  • Aggiunti una CTA (call-to-action) per invitare il lettore all’azione;
  • Fai in modo che ogni pagina abbia una propria meta descrizione unica.
Parola chiave nella meta-description
Parola chiave nella meta-description

Ottimizza le Immagini e gli Alt Text

La denominazione dei file delle immagini può avere un effetto reale sulla loro capacità di posizionarsi e di generare traffico. 

Google ha dichiarato esplicitamente di fare uso del nome del file per comprendere il contenuto dell’immagine, quindi un nome semplice e descrittivo come “cucciolo-nero.jpg” sarà più efficace di un nome come “IMG_859045.jpg”

Per ottenere risultati ottimali, è bene cercare di essere specifici, ma concisi quando si tratta di nomi di file, evitando di aggiungere troppi dettagli o parole chiave. 

Inoltre, è consigliabile utilizzare i trattini anziché i trattini bassi o altri segni di punteggiatura, come raccomandato ufficialmente da Google stesso.

Come abbiamo visto in precedenza, ai fini dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, inoltre, l’attributo alt-text di un’immagine ha un ruolo cruciale nel fornire ai crawler dei motori di ricerca informazioni preziose per indicizzare e classificare meglio tale elemento. 

La compressione delle immagini è un altro passo fondamentale nell’ottimizzazione delle pagine dei siti web. Riducendo le dimensioni dei file, è, infatti, possibile migliorare notevolmente la velocità di caricamento delle pagine. 

Nel moderno ambiente digitale, la velocità di caricamento è, infatti, un importante fattore di ranking sia per le ricerche da desktop che da mobile. 

Ecco perché strumenti come ShortPixel sono preziosi: offrono agli utenti un modo completo per comprimere le immagini in modo semplice e veloce. Con ShortPixel è possibile comprimere fino a 50 immagini in una sola volta utilizzando l’interfaccia web, oppure si può usare il plugin per WordPress per gestirlo automaticamente ogni volta che viene caricata un’immagine.

Home Page ShortPixel
Home Page ShortPixel

Inserisci dei Link Interni

I link interni sono un altro elemento importante del processo di ottimizzazione SEO On-Page, in quanto aiutano gli utenti a navigare tra i contenuti correlati e li trattengono sul sito web per un periodo di tempo più lungo. 

Non solo le pagine con link interni appaiono più in alto nelle classifiche dei motori di ricerca, ma danno anche la possibilità di controllare il flusso del sito e di mostrare più informazioni contemporaneamente. 

Infine, utilizzando parole chiave all’interno di questi link interni, è possibile incrementare ulteriormente il punteggio SEO, rendendo più facile per i crawler dei motori di ricerca posizionare meglio il portale.

Quali Strategie SEO On-Page Avanzate puoi utilizzare per Migliorare il tuo Posizionamento?

Rendere un sito web il più possibile “search friendly” è essenziale per ottenere più probabilità che appaia in cima all’elenco nelle SERP per determinate parole chiave. È importante, quindi, capire quali sono altre strategie di SEO On-Page avanzate che è possibile adottare per migliorare ulteriormente l’ottimizzazione di un portale.

Core Web Vitals

Google ha recentemente iniziato a prendere in considerazione i Core Web Vitals nel momento in cui va a classificare le pagine: si tratta di una serie di metriche che quantificano la stabilità visiva, l’interattività e la velocità di caricamento di un sito web. 

Migliorare i Core Web Vitals di un sito web è un modo efficace per segnalare a Google che il portale offre un’ottima esperienza utente.

Core Web Vitals
Core Web Vitals – Credits: Developers.google.com

Come si evince dall’infografica creata da Google, i tre fattori principali che costituiscono i Core Web Vitals sono:

  1. LCP: Largest Contentful Paint – Velocità di caricamento (loading);
  2. FID: First Input Delay – Interattività della pagina (interactivity);
  3. CLS: Cumulative Layout Shift – Stabilità visiva del caricamento (visual stability).

Velocità di Caricamento

La velocità di caricamento della pagina è un fattore essenziale per un’ottimizzazione SEO On-Page efficace. Google, infatti, favorisce le pagine che si caricano più velocemente e le mostra più in alto all’interno delle pagine dei risultati dei motori di ricerca. 

Ci sono molte misure da adottare per migliorare il tempo di caricamento di una pagina. Tra questi, l’ottimizzazione delle immagini, la compressione dei file JavaScript, l’impostazione di protocolli di caching e l’impiego di tecniche di compressione per ridurre le dimensioni di una pagina web, oltre che migliorare l’esperienza dell’utente.

Uno dei modi migliori per misurare la velocità di caricamento di un portale ai fini della SEO On-Page è fare uso dello strumento messo a disposizione da Google, Page Speed Insights.

Risultati di un’analisi di Page Speed Insights
Risultati di un’analisi di Page Speed Insights

Usabilità da Mobile

La compatibilità con i dispositivi mobili è diventata un fattore essenziale per garantire ai visitatori una buona esperienza su un sito web. Le pagine mobile friendly rendono più facile la visualizzazione dei contenuti su qualsiasi dispositivo, riducendo al minimo le potenziali frustrazioni che potrebbero verificarsi durante la navigazione all’interno di una determinata pagina. 

Grazie all’impiego di un design reattivo, alla priorità di una navigazione semplice e intuitiva e alla velocità delle pagine, i siti mobile friendly sono in grado di offrire agli utenti mobili ciò di cui hanno bisogno con il minimo sforzo.

È possibile verificare l’ottimizzazione mobile di un portale, tramite lo strumento “Test ottimizzazione mobile” sviluppato da Google.

Test di ottimizzazione mobile
Test di ottimizzazione mobile

Intenzione dell’Utente

La comprensione dell’intento dell’utente è fondamentale quando si intraprendono attività SEO On-Page. I meta-dati e i contenuti del sito devono essere adattati alle esigenze degli utenti, in modo che il motore di ricerca possa condurli rapidamente alle informazioni utili. 

Pertanto, è importante investire tempo nella ricerca delle parole chiave e assicurarsi che queste siano integrate correttamente nel sito web. 

L’obiettivo principale dovrebbe essere quello di fornire ai clienti ciò che stanno cercando, in modo che possano ottenere i migliori risultati possibili dalla loro ricerca di informazioni.

Sicurezza del Sito Web

La sicurezza dei siti è un must assoluto per le aziende e i privati, per proteggere i loro contenuti e i loro dati dall’accesso di malintenzionati, aumentando nel contempo l’esperienza e la fiducia degli utenti. 

Dal 2014 l’algoritmo di ricerca di Google ha posto l’accento sui siti protetti, cercando di promuovere livelli più elevati di sicurezza di base dei siti in tutto il web. 

Di conseguenza, la presenza di un certificato SSL valido è ora uno dei fattori di SEO On-Page più influenti nel determinare le classifiche di ricerca, il che lo rende un elemento imprescindibile se si vuole davvero essere competitivi online.

Verifica certificato SSL
Verifica certificato SSL

User Experience

Quando si tratta di ottimizzare SEO On-Page un sito web per ottenere un posizionamento più elevato nei risultati dei motori di ricerca, gli sviluppatori web dovrebbero prestare particolare attenzione all’impatto che la struttura del sito, la navigazione, la velocità e il design hanno sulla SEO. 

Un sito web ben strutturato garantisce agli utenti la possibilità di accedere ai contenuti di cui hanno bisogno in modo semplice ed efficiente. Inoltre, aiuta Google a capire quali pagine abbiano un valore più rilevante in modo da presentarle agli utenti che effettuano ricerche. 

La navigazione deve essere intuitiva, affinché i visitatori possano trovare rapidamente le informazioni che cercano all’interno di ogni pagina.

Come detto in precedenza, all’interno della user experience, gioca, inoltre, un ruolo fondamentale la velocità di caricamento.

In media, un sito web viene abbandonato da un utente se il tempo di caricamento supera i 3 secondi.

Infine, un design di qualità è essenziale per creare fiducia nel marchio e per far risaltare i contenuti rispetto alla concorrenza.

Seguendo i suggerimenti di questa guida, si dovrebbe notare un miglioramento del traffico e del posizionamento di un sito web all’interno delle pagine dei risultati dei motori di ricerca. È bene ricordare però che la SEO on-page è solo una parte di una strategia completa di marketing digitale: per ottenere i migliori risultati, è necessario abbinare gli sforzi di ottimizzazione on-page a un solido piano SEO off-page e ad altre iniziative di marketing mirate.

Matteo Di Castro

Esperto di marketing digitale specializzato in ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Con oltre 8 anni di esperienza nell'industria digitale come Webmaster e Specialist SEO, ha lavorato con numerose piccole e medie imprese per migliorare la loro presenza online, attraverso strategie di visibilità su misura. Appassionato del mondo dell'innovazione e costantemente aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie nel campo del marketing digital

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