Cos’è Internet?
Passiamo le nostre giornate a guardare e cliccare sui nostri dispositivi, usiamo internet per avere le risposte ai nostri quesiti, oppure per restare aggiornati sull’attualità o per rimanere in contatto con le altre persone.
Internet, rispetto a come lo conosciamo oggi, è molto cambiato nel corso degli anni.
Mentre i giovani di oggi sono cresciuti a “pane e internet”, le generazioni passate non hanno avuto questa possibilità.
Eppure, oggigiorno, nessuno può più farne a meno, ma quando è stato creato Internet? E chi l’ha inventato? Innanzitutto cerchiamo di dare una definizione di Internet.
Internet è l’interconnessione tra reti informatiche e di telecomunicazioni, che mette in connessione dispositivi e terminali di tutto il mondo, permettendo lo scambio di contenuti di ogni tipo.
Attualmente è il mezzo di comunicazione più potente e più utilizzato, soprattutto dai giovani. Questo perché, rispetto agli altri mezzi di comunicazione, permette di raggiungere un pubblico più vasto, e soprattutto perché ha una velocità superiore, raggiungendo addirittura l’immediatezza.
Quando è stato inventato Internet?
La creazione di Internet è frutto del coinvolgimento e della collaborazione di diversi scienziati e ingegneri, nonché del progresso tecnologico avuto nel corso degli anni.
Come data di riferimento della nascita di Internet è stata stabilita il 1° gennaio 1983, nonostante le sue origini risalgano a molto tempo prima che la tecnologia, necessaria per Internet, esistesse. Abbiamo dovuto poi attendere fino agli anni ‘90, con la nascita del World Wide Web, affinché Internet si diffondesse massivamente in tutto il mondo.
Le fondamenta per la realizzazione di Internet furono ideate già all’inizio del 1900 dall’inventore Nikola Tesla, che aveva pensato a un “sistema mondiale senza fili”.
Secondo History.com, “i primi schemi pratici di Internet sarebbero arrivati solo all’inizio degli anni ’60”, in piena guerra fredda, quando Joseph Carl Robnett Licklider concepì l’idea di utilizzare le reti di computer per comunicare. Prima di allora, i computer erano stati utilizzati soprattutto come dispositivi matematici per accelerare i calcoli.
Poco dopo, alcuni informatici, crearono un metodo per trasmettere in rete i dati elettronici divisi in pacchetti, metodo noto come “packet switching“. I dati spediti un pacchetto per volta, agevolavano la comunicazione contemporaneamente di più messaggi.
Secondo History.com, il packet switching ha rappresentato un elemento importante per la nascita di Internet.
Con il conflitto negli anni ’60, che vide lo scontro tra due superpotenze (gli Stati Uniti da una parte e l’Unione Sovietica dall’altra) sul lato militare e tecnologico, nasce l’esigenza di realizzare una rete di telecomunicazioni.
Il Ministero della Difesa americano affidò all’ARPA (Advanced Research Projects Agency) il compito di realizzare una rete (in inglese web) di telecomunicazioni che assicurasse la circolazione delle informazioni tra le basi militari statunitensi, in modo veloce e sicuro, anche in caso di attacchi.
Quindi alla fine degli anni ’60, con la creazione dell’Advanced Research Projects Agency Network (ARPANET), finanziata dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, nacque il “primo prototipo funzionante di Internet”. Con ARPANET più computer militari potevano comunicare tra loro su un’unica rete.
ARPANET consegnò il suo primo messaggio il 29 ottobre 1969, da un computer dell’Università della California Los Angeles a un altro di Stanford. Ogni computer aveva dimensioni gigantesche e il semplice messaggio “LOGIN” mandò in crash la rete. Secondo History.com, Stanford ricevette solo le prime due lettere.
La tecnologia progredì negli anni ’70 grazie al lavoro di due scienziati, Robert Kahn e Vinton Cerf, che svilupparono un “modello di comunicazione”, standardizzando le modalità di trasmissione dei dati in più reti. ARPANET lo adottò il 1° gennaio 1983 e nacque l’Internet “moderno”.
Fasi evolutive che portano alla nascita dell’attuale Internet

1969 – Nasce ARPANET
Quattro computer universitari – del Network Measurement Center dell’UCLA, dello Stanford Research Institute, dell’Università della California, di Santa Barbara e dell’Università dello Utah – sono collegati e il 29 ottobre sarà inviato il primo messaggio a Standford.
1972 – Viene creata la prima forma di e-mail
Ray Tomlinson crea l’e-mail presso l’azienda tecnologica Bolt, Beranek e Newman. Disse di essere stato ispirato dai colleghi che non rispondevano mai al telefono. È stato anche il primo a utilizzare il segno @ per indicare il nome dei mittenti e destinatari.
1974 – ARPANET diventa commerciale
Telenet diventa la prima versione commerciale di ARPANET. Il termine “Internet” nasce l’anno precedente come l’abbreviazione di Internetworking, e Telenet lo utilizzerà quando creerà il primo Internet Service Provider (ISP).
1983 – Gli indirizzi dei siti web diventano molto più facili da ricordare
Il protocollo TCP/IP diventa obbligatorio per chiunque voglia essere in rete.
Inoltre il Domain Name System (DNS) utilizza dei nomi di dominio più semplici da memorizzare: .edu, .gov, .com, .mil, .org, .net e .int. Infatti, in precedenza, i siti web venivano identificati con stringhe di numeri difficilmente memorizzabili (ad esempio 123.456.789.10).
1986 – Nascita di Internet in Italia
La nascita di Internet in Italia risale al 30 aprile 1986, quando il primo segnale Internet partì dal Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico di Pisa per arrivare fino alla stazione satellitare di Roaring Creek, in Pennsylvania. Mentre bisognerà attendere l’anno dopo per vedere la nascita del primo sito con la denominazione geografica italiana, quello del Consiglio Nazionale di Ricerca: cnr.it.
1989 – Viene introdotta la connessione dial-up commerciale
The World diventa il primo ISP commerciale.
Nel 1989 Tim Berners-Lee presenta il suo progetto e nel 1991 presenterà al pubblico la prima pagina web.
1991 – la prima trasmissione via webcam in diretta
Con il passare del tempo le webcam conquistarono Internet, ma la prima webcam fu di pura utilità. Soprannominata “Trojan Room Coffee Pot”, la trasmissione video mostrava le immagini della sala da caffè della caffettiera dell’Università di Cambridge. L’unico obiettivo era quello di evitare che gli informatici dell’Università si recassero a prendere il caffè nella caffettiera vuota.
1993 – Internet diventa navigabile
Mosaic diventa il primo browser conosciuto. Iniziano anche a diffondersi i primi computer, permettendo la diffusione della tecnologia anche alle persone che non avevano familiarità con gli strumenti informatici.
1995 – la nascita dell’e-commerce
A metà anni 90 inizia un fenomeno che poi prenderà piede: la condivisione di file musicali tra gli utenti. Ciò divenne possibile grazie alla compressione dei file che andavano a ridurre la quantità di dati da trasmettere. In questi anni nasce quello che poi è divenuto uno tra i più importanti e-commerce: ebay, alle origini basato esclusivamente sulla vendita di oggetti all’asta. Sulla sua scia nascerà poi anche PayPal, uno strumento utile per facilitare i pagamenti online.
1998 – Google inizia a dominare il mondo
Con l’evolversi della rete e il numero sempre più esponenziale dei siti web, iniziano a presentarsi diverse esigenze negli utenti, tra cui quella di riuscire a trovare ciò di cui hanno bisogno nella vastità di offerte. Il motore di ricerca più famoso nasce ufficialmente il 27 settembre 1994, da due giovani studenti universitari, Larry Page e Sergey Brin.
Anni 2000 – i blog e il web 2.0
Finalmente la velocità di connessione inizia ad aumentare e i computer hanno performance migliori. Si diffondono le prime forme pubblicitarie tra cui i banner. Intanto Internet è utilizzato da tutto il mondo, si è arrivati a cento milioni di utenti.
In questi anni debuttano e proliferano i primi blog e siti web personali.
Negli anni successivi, fino ad arrivare ad oggi, ne abbiamo viste di tappe tra cui la nascita di Youtube e dei social network, e i primi cellulari capaci di connettersi ad Internet.
Chi ha inventato Internet?
Non è possibile attribuire il merito dell’invenzione di Internet ad una sola persona.
Secondo History.com, è stata opera della cooperazione di molti ingegneri, programmatori e scienziati.
Sebbene l’Internet moderno sia stato sviluppato a partire dal modello di comunicazione di adozione di ARPANET, sviluppato da Kahn e Vinton, è diverso dal World Wide Web.
Che cos’è il World Wide Web?
Nel 1989, circa vent’anni dopo, partendo dalle scoperte fatte, il fisico Tim Berners-Lee inventò il World Wide Web, noto anche come il WWW.
Per la prima volta si parlò di una rete che permettesse agli scienziati del CERN (il Centro Europeo di Ricerche Nucleari) di Ginevra di scambiarsi informazioni e contenuti. Questo tipo di sistema fu pensato come una ragnatela, da qui il termine inglese web.
Contemporaneamente nasce anche il famoso linguaggio di programmazione di pagine web, l’HTML (Hyper Text Markup Language).
Ed è così che ha origine il World Wide Web come oggi lo conosciamo, ed è quello che permette alle persone, attraverso un tablet, un pc o uno smartphone, di collegarsi tra di loro e comunicare.
Il World Wide Web è spesso usato erroneamente per riferirsi ad Internet, quando in realtà è un modo comune di accedere alle informazioni su Internet, attraverso i siti web. Secondo History.com, il World Wide Web ha contribuito a rendere Internet più popolare.
La nascita dell’HTML e della grande ragnatela mondiale virtuale ha rappresentato un momento di svolta nella storia.
Dal momento della sua nascita ad oggi, Internet è cambiato in modo significativo e tutto fa presagire che continuerà ad evolversi, così come accadrà per le tecnologie informatiche.