Cos’è il Black-Hat SEO?

Il Black hat SEO si riferisce a qualsiasi pratica mirata a migliorare il posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca, ma che viola le politiche dei motori di ricerca. Il Black hat SEO cerca di manipolare i motori di ricerca e di indirizzare traffico organico di ricerca verso siti web di bassa qualità o addirittura maligni.

Nonostante Google abbia fatto progressi significativi nel combattere lo spam e le tattiche SEO dubbie attraverso i suoi algoritmi, il black hat SEO continua ad esistere ed può essere efficace in certe industrie.

L’utilizzo di tali tattiche comporta rischi notevoli, come l’affrontare azioni manuali (penalità) da parte di google o azioni algoritmiche se il sito web viene individuato nell’adottare tali pratiche.

È importante il black hat SEO?

La pratica Black hat SEO è una scommessa.

Anche se può funzionare a breve termine, corri il rischio di costruire il tuo sito web su una casa di carte che può crollare a causa di un’azione manuale o dell’implementazione di un nuovo aggiornamento dell’algoritmo anti-spam. Se succede qualcosa del genere, tutti i tuoi sforzi di SEO maliziosa saranno vani.

Le strategie di White Hat SEO, d’altra parte, sono affidabili e offrono benefici cumulativi nel tempo man mano che i tuoi sforzi si ampliano e si accumulano. Poiché il White Hat SEO si basa su principi SEO solidi e mette l’esperienza dell’utente al primo posto, è sia più sicuro sia alla fine più efficace delle tattiche di Black Hat SEO.

Se sei seriamente interessato al tuo sito web e ti aspetti che cresca e generi traffico sempre più elevato di anno in anno, allora dovresti limitarti ad attività SEO etiche.”

Le tattiche più evidenti di black hat SEO.

Indipendentemente dalle tue intenzioni con il black hat SEO, è importante essere consapevoli delle tecniche più diffuse del black hat SEO, perché ti aiuta a sapere quali attività è meglio evitare.

Il Black Hat SEO è abbastanza diverso, ma ci concentreremo su 5 delle tattiche più comuni e popolari del Black Hat.

1. Acquisto di link

Comprare link è l’azione di pagare un altro proprietario di un sito web per includere un collegamento al tuo sito web da una delle loro pagine.

Poiché i collegamenti sono tra i fattori di ranking più importanti per Google e poiché la costruzione di collegamenti legittimi non è né facile né economica, molti proprietari di siti web scelgono di saltare o accelerare il processo di costruzione dei collegamenti acquistandoli semplicemente.

Questa pratica può funzionare, ma solo se Google non ti scopre. Tecnicamente, l’acquisto di link è contrario alle politiche di Spam di Google per la ricerca web.

2. Usando PBNs

Le PBNs, acronimo di Private Blog Networks, sono una strategia di SEO (Search Engine Optimization) che prevede la creazione di una rete di siti web privati interconnessi per aumentare la visibilità e la classifica di un sito principale sui motori di ricerca.

L’uso delle PBNs coinvolge la creazione di siti web utilizzando diversi domini, spesso con nomi di dominio simili ai siti principali che si desidera posizionare. Questi siti nella rete PBN sono collegati attraverso link ipertestuali che puntano al sito principale, che si traduce in un aumento del traffico e dell’autorità di dominio.

Tuttavia, l’utilizzo di PBNs è spesso considerato una pratica non etica dagli algoritmi dei motori di ricerca, tra cui Google, e può portare a sanzioni o penalizzazioni se scoperto. È importante notare che l’obiettivo principale di un motore di ricerca è fornire risultati di qualità e rilevanti per gli utenti, quindi l’uso di PBNs potrebbe essere considerato un tentativo di manipolare artificialmente i risultati e di fornire un vantaggio ingiusto.

Ecco perché è fondamentale concentrarsi su strategie di SEO etiche e sostenibili per migliorare la visibilità online di un sito. Ciò include la creazione di contenuti di qualità, l’ottimizzazione on-page, il link building attraverso metodi accettati e l’uso di canali di marketing online legittimi.

In conclusione, sebbene le PBNs possano sembrare un metodo attraente per ottenere rapidamente una migliore visibilità sui motori di ricerca, è importante comprendere che queste strategie possono comportare conseguenze negative, tra cui possibili sanzioni da parte dei motori di ricerca.

È meglio concentrarsi su approcci di SEO etici che offrano risultati a lungo termine.

Le reti private di blog (PBN) sono gruppi di siti web creati esclusivamente per collegarsi ad altri siti web. In altre parole, trasferiscono l’equità dei link a un altro sito per aumentare artificialmente la loro autorità di dominio e visibilità nella ricerca.

Inoltre, esistono sia PBN “personali” che alimentano i propri siti web di un black hat SEO, sia PBN “pubblici” che guadagnano vendendo link (vedi tattica #1). Sebbene i PBN possano aumentare il tuo punteggio di dominio e migliorare il posizionamento nelle ricerche a breve termine, possono ritorcersi contro come tattica se attirano l’attenzione di Google.

3. Utilizzando contenuti generati dal computer

Poiché i contenuti scritti dall’IA sono uno dei principali argomenti di tendenza nell’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) oggi, Google ha pubblicato un articolo per spiegare il loro atteggiamento nei confronti dei contenuti scritti dall’IA.

Sorprendentemente, Google non è contrario ai contenuti generati dall’intelligenza artificiale, se questi forniscono valore e sono di alta qualità.

Le politiche anti-spam per la ricerca web di Google includono una sezione specifica riguardante l’eliminazione di contenuti generati automaticamente e spammosi. Questi contenuti vengono definiti come quelli prodotti tramite programmi informatici, che non offrono nulla di originale o che non aggiungono valore sufficiente.

Questo include qualsiasi contenuto con lo scopo principale di manipolare i risultati di ricerca e non aiutare gli utenti.

Il contenuto tradotto automaticamente senza revisione umana”

La “content spinning” è una tecnica che viene utilizzata per creare nuovi contenuti partendo da un articolo già esistente. Questo viene fatto cambiando alcune parole o frasi in modo da renderlo unico. L’obiettivo del content spinning è quello di creare diversi articoli con lo stesso argomento per poterli utilizzare su diverse piattaforme senza essere penalizzati dai motori di ricerca per il contenuto duplicato.

Riscrivi questo testo in modo unico e in italiano. Spiegalo in modo estremamente semplice, come se lo stessi spiegando a un principiante:

  • Testo generato al computer pieno di parole chiave”

Un testo generato al computer è un tipo di testo creato da un programma informatico. Spesso, questo tipo di testo viene creato con l’obiettivo di incorporare un’enorme quantità di parole chiave, che sono le parole o frasi che le persone cercano su Internet. Tuttavia, è importante notare che questo tipo di testo può essere di scarsa qualità, perché è scritto in modo meccanico e non tiene conto della coerenza o della qualità delle informazioni fornite. Pertanto, quando si legge un testo generato al computer, bisogna essere cauti e verificare sempre le informazioni da altre fonti affidabili.

Riscrivilo in modo unico in italiano. Scrivilo in modo molto semplice, come se lo stessi spiegando a un principiante:

4. La SEO Negativa

La SEO Negativa è un insieme di tattiche progettate per sabotare il sito web di un concorrente e danneggiarne il posizionamento nella ricerca. Questo potrebbe includere l’invio di molti link di spam non pertinenti a un sito, il copiare il contenuto in modo che Google lo consideri duplicato o rubato, o hackerare un sito per apportare modifiche interne.

A seguito di un attacco SEO negativo, la black hat SEO spera che il proprio sito web migliori nella classifica di ricerca mentre gli altri siti web vengono penalizzati da Google.

Anche se può essere una minaccia per il tuo sito web, in generale non è un grande rischio. Molto del dibattito intorno al negative SEO è alimentato da software e servizi SEO che promettono di aiutare con il negative SEO. Di solito, Google è abbastanza intelligente da ignorare il negative SEO.

5. Ottenere altri collegamenti innaturali”

I link pagati e le PBN non sono gli unici tipi di link building di SEO illegale. Ci sono anche:

Scambi eccessivi di link

Campagne di guest posting eccessive”

Lo spam commenti è quando persone sconosciute inviano messaggi indesiderati e non appropriati sui tuoi post o articoli su Internet. Questi messaggi di spam possono contenere pubblicità, link pericolosi o commenti offensivi. È importante eliminare questi commenti indesiderati per mantenere il tuo spazio online pulito e sicuro.”

“Testi di ancoraggio troppo ottimizzati”

Google vuole vedere collegamenti naturali da utenti reali che trovano un sito web o una pagina web di valore. Quindi, se stai facendo qualcosa che potrebbe essere interpretato come un collegamento “artificiale”, è probabile che tu stia operando nel territorio del SEO di cappello nero e mettendo a rischio la posizione del tuo sito web nei risultati di ricerca.

FAQ (domande frequenti)

Cosa si intende per SEO grey hat?

La Grey Hat SEO è una combinazione di metodi SEO considerati white hat e black hat. È rischioso perché include molte delle stesse tattiche del black hat SEO, anche se non necessariamente allo stesso livello.

Cos’è la SEO degli white hat?

La White hat SEO è l’insieme di tattiche che rispettano le regole e le aspettative dei motori di ricerca come Google. Si concentra sulla creazione di contenuti di alta qualità e pertinenti, offrendo una buona esperienza all’utente e utilizzando strategie ottimizzate, senza ricorrere a trucchi o hack che potrebbero sfruttare gli algoritmi dei motori di ricerca.”

Pensa alle tattiche del cappello bianco come a un modo di offrire valore a lungo termine agli utenti di ricerca reali, mentre le tattiche del cappello nero si concentrano maggiormente sulla manipolazione dei “buchi” presenti nei motori di ricerca per ottenere guadagni a breve termine.

L’ SEO Black Hat è illegale?”

Non esiste alcuna legge governativa che regoli l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) o le pratiche che devi seguire per il tuo sito web. Tuttavia, alcune tattiche SEO “black hat” superano il confine dell’attività illegale. Ad esempio, l’hacking di siti web e il furto di proprietà intellettuale sono entrambi illegali.

Per assicurarti di non correre il rischio di violare la legge, è meglio evitare del tutto le pratiche di SEO black hat.