Prisma Solution is supported by readers like you. Subscribe to our newsletters so you don’t miss any content.
A website’s good SERP ranking depends on a myriad of different factors. Among them, we find on-page SEO and off-page SEO strategies. It is often a mistake to think that you can build a strong site by exploiting only one of the two. In reality, they work together, collaborating to develop the notoriety and authority of a website.
Thinking of conquering the most competitive positions on the web without one of the two is impossible, as both strategies have their specific functions, one complementary to the other. But to understand how to make the most of them, you need to know and analyze them. In this article, we will therefore explain the difference between on-page SEO and off-page SEO, focusing on the salient aspects of the two strategies.
Differences Between On-Page SEO and Off-Page SEO
Before we dive into the two strategies individually, we want to give you an overview of the differences between on-page and off-page SEO.
On-page SEO is made up of a series of actions aimed at making search engines understand the content of the website. These tactics are applied directly to the site’s pages and content, making them easier to find and catalog.
Off-page SEO, on the other hand, deals with anything that does not involve direct actions on the website. Such strategies are important for increasing the authority of the domain, which in turn is crucial for a good ranking in SERPs.
You should also know that SEO includes a third branch of action, called technical SEO. The latter is responsible for optimising those elements that are essential for proper scanning by search engines. It therefore includes page loading speed, structured data and other technical aspects aimed at proper indexing.
Now that we’ve seen the main differences between the different SEO strategies, it’s time to dive into them to understand what they consist of and why they’re so important for a website.
On-page SEO
As we have said, on-page SEO encompasses a whole series of actions that are carried out directly on the pages of the website. Optimizing each of these elements will be crucial for search engines to understand the content and categorize it within the SERP.
So let’s see what actions you need to take to optimize your website’s on-page SEO.

Titles and subtitles
Titles are intended to indicate the purpose and content of a web page. This information is not only important for users but also for algorithms, which will be able to better understand how the text is organized.
Titles are divided into H1, H2, H3 and so on, according to their importance and should be used wisely.
The H1 title should be used only once, as the main title of the page and should be descriptive of the content that the user will read. Its length does not have a set value, but it is always recommended to be quite concise.
On the other hand, the other headings must be related to the reference paragraph and be ordered according to their importance. They must therefore make it easier for users to read and answer their questions.
Structure of the text
Once you have set up your titles, you will need to take care of the structure of the text, so that it is easily readable and intuitive. Don’t create a single text, but divide it into small paragraphs to make the reading more fluent.
Bullet points also play an important role in understanding the text, take advantage of them whenever possible. Also, remember to highlight the relevant words in bold, so that the reader and search engines understand what are the key concepts to take into account.
Internal links
For the purpose of proper SERP ranking, the algorithms consider not only the structure of the page in question, but also that of the entire website.
In this regard, using internal links is essential to make search engines understand how the page is connected to others. But that’s not all.
Internal links are also important for the user experience, as they allow readers to learn more about the topic being discussed and thus resolve any possible doubts.
Internal links must be inserted in accordance with precise rules, for example by applying them to explanatory keywords. This will entice users to browse the site and also give useful information to the algorithms.
Link esterni
I link esterni hanno uno scopo simile a quello dei link interni, con la differenza che la fonte delle informazioni aggiuntive non sarà il tuo sito web ma quello di qualcun altro. Per offrire valore aggiunto al tuo contenuto, dovrai inserire link esterni a siti web autorevoli, in grado di risolvere un dubbio in modo impeccabile.
Come vedremo più avanti, i link esterno sono anche uno dei fattori più importanti per il miglioramento dell’autorevolezza del proprio sito web. Essi rientrano infatti nelle strategie di Link Building e sono la chiave per raggiungere una buona posizione in SERP.
Titolo SEO
Finora abbiamo parlato di tutti quegli elementi visibili nel momento in cui si entra all’interno di una pagina web. Il SEO on-page si occupa però anche di alcuni elementi visibili nello snippet, ossia quella casella su cui gli utenti cliccano durante una ricerca sulle pagine Google.
Il titolo SEO è proprio il testo in blu che viene mostrato in SERP ed è quindi uno degli elementi più importanti da considerare durante l’ottimizzazione del tuo sito web.
La sua lunghezza ideale è di 50-60 caratteri o, se preferisci, 600 pixel. Questo testo, oltre ad invogliare gli utenti a cliccare sul tuo sito web, è anche l’elemento che gli algoritmi prendono maggiormente in considerazione per posizionare correttamente i contenuti in SERP.

URL
Gli URL sono un altro elemento chiave da inserire nella propria strategia di SEO on-page. Si tratta infatti di un’informazione aggiuntiva a proposito del contenuto della pagina e può essere vantaggioso sia per attirare nuovi utenti, sia per aiutare gli algoritmi nella comprensione del testo.
Gli URL devono avere una lunghezza ben definita e contenere le parole chiave scelte per il contenuto. Non è necessario che siano troppo descrittivi, l’importante è che riescano a far comprendere l’intento della pagina.
Meta descrizione
Appena sotto il titolo SEO e l’URL noterai un breve testo descrittivo di ciò che potrai trovare all’interno della pagina che stai per cliccare. La meta descrizione deve spiegare al meglio il contenuto che si andrà a leggere così da mostrare ai lettori come possono soddisfare il loro intento di ricerca.
Non dimenticare che gli algoritmi tengono molto alla meta descrizione e che ne aggiungeranno una nel caso in cui tu non la scriva.
Ottimizzazione delle immagini
L’ottimizzazione di un sito web non si rivolge solo al testo ma anche alle immagini, che nel tempo hanno assunto un ruolo sempre più centrale per la ricerca online.
Ottimizzare le immagini vuol dire eseguire una serie di azioni volte a far comprendere ai motori di ricerca il loro scopo all’interno di una pagina. Tali azioni possono essere riassunte in:
- Inserimento dell’alt text. Questo è il passaggio principale per una buona strategia di SEO on-page. L’alt text è infatti un testo descrittivo che indica a Google il contenuto dell’immagine e quindi il suo valore aggiunto per il sito web.
- Scrittura del titolo dell’immagine. Seppur di minor importanza rispetto all’alt text, il titolo può aiutare i motori di ricerca a comprendere lo scopo dell’immagine all’interno di un testo.
- Aggiunta di eventuale didascalia. Essa ha invece il compito di ricordare al lettore il motivo per cui sta vedendo quell’immagine. È molto utile nel caso in cui si citi una foto nel testo.

Inserimento delle parole chiave
Le parole chiave aiutano gli algoritmi a comprendere il contenuto della pagina web e sono quindi un elemento fondamentale per ottenere un buon posizionamento in SERP.
Dove è consigliabile inserire la parola chiave affinché risulti utile ai motori di ricerca?
Prima di tutto andrà aggiunta nel titolo e nel primo paragrafo della pagina. In seguito dovrai inserire la keyword anche in alt text, titolo SEO, URL e meta descrizione.
Questo non vuol dire che devi riempire ogni elemento del testo con la tua parola chiave, perché in tal caso rischieresti di andare incontro a penalizzazioni di Google per Keyword Stuffing. La parola chiave va aggiunta in modo naturale nel testo, utilizzando sinonimi ed evitando incoerenze lessicali.
Perché è importante avere una strategia di SEO on-page
Ora che hai capito in cosa consiste una strategia di SEO on-page, è giunto il momento di comprendere perché è così importante per un sito web.
Per farlo, ti basterà pensare all’infinità di pagine che Google restituisce quando effettui una ricerca. Numerosi studi hanno dimostrato come i risultati presenti in seconda o terza pagina di ricerca ricevano un numero di click incredibilmente inferiore a quello dei siti posizionati in prima pagina.
Ciò vuol dire che la competizione per conquistare i primi risultati della SERP è altissima e che non si può contare solo sull’originalità dell’argomento trattato.
Creare contenuti di valore è fondamentale per raggiungere buoni risultati, ma va associato ad una buona strategia di posizionamento. Tale strategia si concretizza appunto nella SEO on-page, in grado di mostrare agli algoritmi la pertinenza della tua pagina in relazione ad una determinata query ricercata dagli utenti.
Ma neanche questo è sufficiente a raggiungere le prime posizioni dei risultati di ricerca. È necessario implementare la tua strategia con la SEO off-page. Vediamo perché.
SEO off-page
Abbiamo visto come la pertinenza di un contenuto in relazione ad una query possa aiutare un sito web a migliorare il proprio posizionamento in SERP. Ma non abbiamo ancora considerato la competizione che alcune parole chiave possiedono e l’autorevolezza dei siti web. Per risolvere questo dilemma entra in gioco la SEO off-page, con tutte le sue tattiche in grado di far crescere la notorietà di un dominio.
Bisogna però tenere in conto che ogni sito web ha le sue necessità e peculiarità. Per questo motivo, ogni strategia SEO off-page va strutturata per il caso specifico e non deve necessariamente comprendere tutti i punti che stiamo per elencare.
Link Building
Il Link Building è l’obiettivo principale di una strategia di SEO off-page, la chiave alla base dell’autorità di ogni sito web. Una buona strategia di Link Building consiste nell’ottenere link da pagine autorevoli, in grado di dare maggior valore ai tuoi contenuti.
Avere link provenienti da fonti di rilievo permette di conquistare la fiducia di Google, che considererà il tuo sito web autorevole di conseguenza. Ciò vuol dire che non occorre puntare sulla quantità di link ma sulla loro qualità.
Inoltre, queste menzioni devono provenire da pagine inerenti al tuo contenuto, in modo da dare valore aggiunto e migliorare così l’esperienza utente. Una buona strategia di Link Building comprende quindi anche un’attenta ricerca degli anchor text da utilizzare e della posizione che il link dovrebbe possedere all’interno della pagina ospite.

Google My Business
Un’altra strategia di SEO off-page molto importante è legata alle attività locali. Si parla quindi di ristoranti, negozi hotel e tutte quelle attività che hanno bisogno di migliorare la loro visibilità in una data città o area geografica.
In questo caso, oltre ad alcune tecniche di SEO on-page, è bene affiancare strategie esterne al sito, come nel caso delle schede Google My Business.
Avere un profilo Google My Business verificato permette alle aziende di avere maggior credibilità agli occhi di Google e degli utenti. Si tratta anche di un modo più semplice di raggiungere le prime posizioni della SERP, lavorando sulla corretta impostazione della scheda tecnica.
Così come Google My Business, esistono anche molte altre piattaforme utili ad aumentare la credibilità di attività locali. Alcuni esempi sono Booking e TripAdvisor.

Brand Building
Per Brand Building si intende la costruzione di una propria identità online come brand. Questo si valuta in base a quante persone cercano mensilmente il nome della tua attività o del tuo sito web.
Questo consente a Google di dare credibilità alle tue pagine ed è un importante fattore per determinare quanta importanza hai per gli utenti. Inoltre, una buona brand reputation crea connessioni e genera link utili ad aumentare l’autorevolezza del tuo sito web.

Social media
I social media sono ormai un canale quasi indispensabile per chi vuole promuovere la propria attività. Essere presenti su LinkedIn, Facebook, TikTok e Instagram aiuta a costruire una community, a trovare nuovi clienti e ad aumentare quindi la propria autorità sul web.
Ogni social ha la sua funzione e, anche in questo caso, va scelta la giusta strategia da mettere in atto per la tua attività. In linea generale è però importante costruire una propria presenza sui social media, inserendo link al tuo sito web e aiutando così i motori di ricerca a capire che il tuo brand è forte.
Recensioni
Le recensioni sono alla base della reputazione di qualsiasi attività o sito web. Avere valutazioni negative da parte di clienti o non possederne affatto non è un buon segno per Google e potrebbe minare la tua autorità online.
Fai capire a Google che meriti di essere nelle prime pagine della SERP, ottieni recensioni dai tuoi clienti e cerca sempre di soddisfare le loro domande per catturare la loro fiducia.
Email marketing
Anche se potrebbe sembrare un elemento secondario per la SEO off-page, l’email marketing può dare una buona svolta alla tua strategia. C’è da considerare infatti che costruire un legame con i lettori potrebbe aiutarti ad aumentare la tua reputazione. Questo comporta la possibilità di essere citati o linkati da altri siti web, con la conseguenza di un aumento della credibilità.
Forum
Spesso il forum viene incluso nelle tecniche di Link Building. Tuttavia, i forum possono avere altri vantaggi per il tuo posizionamento online.
Da una parte, introdurre il link del proprio sito web all’interno di una conversazione del forum potrebbe aiutarti ad ottenere un link di valore. D’altra parte, essere iscritto in questi gruppi potrebbe aumentare la tua credibilità come esperto di un determinato settore.
In questo modo otterrai naturalmente la fiducia di altri utenti del forum, che potrebbero menzionarti in articoli tecnici sui loro siti web.
Guest post
Un’altra pietra miliare del SEO off-page sono i Guest Post. Si tratta di articoli scritti per altri siti web in cui ti verrà data la possibilità di inserire un link ad una tua pagina.
Ma anche in questo caso il vantaggio è duplice. Infatti, trattando di un tema legato al tuo lavoro in una pagina autorevole, potrai dare maggior credibilità al tuo sito web e alla tua figura professionale. In questo modo attirerai nuovi clienti che a loro volta potrebbero menzionarti quando si parla di argomenti del tuo campo d’azione.
Influencer Marketing
Un altro modo per avere link di valore è quello di far leva sull’Influencer marketing. Questa strategia non si riferisce solo alla notorietà che puoi ottenere sui social media, ma anche a link e menzioni provenienti da YouTube e blog.
Inoltre c’è da considerare che questi canali sono quasi considerati dei motori di ricerca a sé. Questo è il motivo per cui non è una cattiva idea farsi conoscere con l’aiuto di qualche personaggio di spicco nella tua nicchia.
Podcast
Negli ultimi anni i podcast hanno spopolato nel web e molti hanno deciso che fosse una buona idea inserirli in una strategia di SEO off-page. Se ti stai chiedendo come un podcast possa essere d’aiuto per la SEO del tuo sito web, forse non conosci Google Podcast o Apple Podcast.
Si tratta di veri e propri motori di ricerca dove, vista la ancora scarsa concorrenza, potrai facilmente posizionarti e ottenere autorevolezza per il tuo sito web.

Come scegliere una buona strategia di SEO off-page
Costruire una strategia di SEO off-page può a volte rivelarsi un’impresa decisamente più ardua rispetto alla SEO on-page. Questo accade perché non esiste una regola valida per tutti i siti web.
Infatti, prima di optare una qualsiasi delle tattiche sopra descritte, dovrai individuare il target a cui ti rivolgi e definire al meglio la tua offerta. Ovviamente, ci sono azioni che andrebbero prese in considerazione qualsiasi sia il tuo campo professionale. Ad esempio, il Link Building è fondamentale per qualsiasi sito web, nessuno escluso.
La stessa cosa vale per i social media. L’unica differenza è che in quel caso dovrai capire quale piattaforma si adatta meglio al tuo intento.
Tutte le altre strategie vanno invece calcolate con cura. Ricorda che cercare di fare tutto, senza avere in mente un obiettivo ben definito, potrebbe portare più danni che vantaggi. Infatti, così come possono essere strumenti potenti per raggiungere grandi traguardi, potrebbero facilmente trasformarsi in un’arma a doppio taglio, rovinando la tua reputazione online.
Dopo quanto tempo si vedranno i primi risultati
Spesso si pensa che le strategie SEO siano degli strumenti magici, capaci in pochi giorni di cambiare le sorti di un sito web. Questo, come potrai immaginare, è assolutamente sbagliato.
SEO on-page e SEO off-page sono entrambi parte di una strategia a lungo termine e, soprattutto, in costante evoluzione. I motori di ricerca cambiano, così come i competitor e le ricerche degli utenti. Per questo motivo le tattiche che metterai in atto andranno aggiornate con costanza.
Alcuni risultati saranno visibili già dopo qualche settimana, ma per altri potrebbero volerci anni. È fondamentale non lasciarsi scoraggiare e portare avanti gli obiettivi prefissati, tenendosi aggiornati e informati sui cambiamenti in atto sul web.
Come capire se la tua strategia sta funzionando
Una volta definita la vostra strategia di SEO on-page e SEO off-page, non vi resta che metterla in atto e aspettare di vedere i primi miglioramenti. Ma come puoi capire se la tua strategia sta funzionando?
Per quanto riguarda il tuo posizionamento in SERP, ci sono diversi modi per scoprire se la tua strategia sta dando i suoi frutti. Uno di questi è Google Search Console, uno degli strumenti più affidabili in grado di fornire informazioni sul traffico e sulla posizione media che attualmente ricopri con le tue pagine.
Per quanto riguarda l’autorevolezza del tuo sito web, avrai modo di restare informato sui miglioramenti attraverso strumenti online come Semrush o Ahrefs. Essi permettono infatti di analizzare il grado di autorevolezza di un sito web, monitorando inoltre i link e la loro provenienza.