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Che cos’è una sitemap? – Guida 2023

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Di mappe ne esistono tante ed ognuna ci offre i suoi vantaggi. Ci sono quelle che ci aiutano a trovare la strada giusta, quelle che ci indicano dov’è il negozio che stiamo cercando nel centro commerciale, quelle che ci danno informazioni su un museo oppure quelle che ci fanno trovare un tesoro.

Ogni mappa ha una sua caratteristica, ma la sua funzione, alla fine, è sempre la stessa: darti informazioni e aiutarti in un percorso. Magari pensando a una site map, non ti viene mente niente, oppure, di certo, non le solite immagini delle cartine geografiche o delle mappe dei pirati, però, possiamo provare a vederla così: una sitemap è una mappa che ti può fornire delle informazioni sul tuo sito web nella tua avventura SEO.

Ma cerchiamo di capire meglio insieme di cosa si tratta in questo articolo!

Cos’è una sitemap

Iniziamo con una piccola definizione. Una sitemap è un file che che elenca gli URL di tutte le pagine essenziali del tuo sito web. Il suo scopo principale è quello di aiutare i motori di ricerca a comprendere il tuo sito e individuare facilmente pagine specifiche.

Perchè le sitemap sono importanti?

Le Sitemap sono importanti perché aiutano Google e altri motori di ricerca a scoprire le pagine del tuo sito web. Se i motori di ricerca non riescono a trovare le tue pagine, non possono indicizzarle. E se non possono indicizzarle, non puoi posizionarti nei risultati di ricerca.

Ma come funzionano i motori di ricerca?

Per capirlo dovresti aver chiari alcuni termini: “crawler” e “index”

  • Crawler: Google dispone di bot (o spider) che scansionano costantemente il Web e inventano le pagine Web.
  • Indicizzazione: I bot quindi classificano e memorizzano ogni pagina che trovano nell’indice di Google .

In questo modo, quando effettui una ricerca su Google, Google non esegue effettivamente la scansione dell’intero web in tempo reale per te. Ma ricerca nel suo indice ben organizzato, motivo per cui riesce recuperare i risultati in una frazione di secondo.

In pratica una mappa del sito ben strutturata renderà il tuo sito web ricercabile da tutti i motori di ricerca, offrendo agli utenti risultati di ricerca più accurati quando cercano parole chiave associate al contenuto che puoi fornire . In questo caso, bisognerebbe parlare anche di file robots.txt, ma più avanti in questo articolo troverai un paragrafo solo dedicato a lui!

Perchè la sitemap è vitale per il tuo posizionamento SEO

Ora, detto questo, avrai sicuramente già intuito che le sitemap saranno un alleato fondamentale nella tua strategia SEO. Ma vediamo meglio perchè!

Ci sono molte pratiche SEO on Page che aiutano nell’ottimizzazione di un sito, ma una di quelle, la cui importanza a volte viene sottovalutata, sono le sitemap. La sitemap del tuo sito web è di vitale importanza per i robot di scansione del web dei motori di ricerca e consente ai motori di ricerca di calcolare il numero di pagine del tuo sito, analizzare cosa costituiscono queste pagine e quanto spesso il tuo sito viene aggiornato . Quindi, se apporti modifiche al tuo sito, la mappa del sito informa il motore di ricerca dell’alterazione e la modifica viene indicizzata più velocemente di quanto sarebbe stato fatto senza.

Poiché la tua sitemap contiene un collegamento a ogni pagina all’interno del tuo sito web, se il crawler analizza la tua sitemap, seguirà anche ogni collegamento elencato lì.

Ogni pagina del tuo sito web viene, quindi, indicizzata dal motore di ricerca. Quando i collegamenti di tutte le pagine principali sono inclusi nel suo database, è più probabile che il tuo sito appaia quando l’utente esegue una query . Inoltre, Google favorisce i siti web che incorporano una sitemap ottimizzata per i motori di ricerca. Se i crawler non riescono a orientarsi nel tuo sito web, il tuo sito non verrà indicizzato o classificato. Di conseguenza, il traffico organico attraverso il tuo sito web diminuirebbe.

Una mappa del sito ben pianificata dovrebbe essere collegata alla tua home page . Ciò rende più facile per i motori di ricerca trovarla e seguirla fino al sito. Se è collegata ad altre pagine, il motore di ricerca potrebbe inavvertitamente entrare in una pagina senza uscita e andarsene. Inoltre, molti esperti SEO concordano sul fatto che non dovresti avere più di 40 link sulla tua mappa del sito , poiché potrebbe confondere i visitatori e destare sospetti nel motore di ricerca. Una buona mappa del sito mostra una rapida panoramica del tuo sito , utilizza parole chiave importanti , fornisce un percorso facile da seguire per i crawler da seguire e mostra rapidamente agli utenti dove devono essere. In poche parole, è proprio come la mappa di un centro commerciale!

Tieni sempre a mente i tuoi obbiettivi!

Ogni sito Web dovrebbe avere un obiettivo e uno scopo e senza questi, i siti possono spesso essere sfocati, difficili da navigare e presentare esperienze utente scadenti. Il visitatore rimane a chiedersi: “cosa dovrei fare qui?” . La progettazione di una mappa del sito prima di costruire il sito Web può chiarire gli obiettivi del tuo sito Web e aiutarti a mapparli.

Una sitemap può aiutarti a chiarire quali sono gli obiettivi del tuo sito prima di iniziare a progettare o creare contenuti . Decidendo esattamente cosa vuoi dalle tue pagine e poi mappandolo, puoi assicurarti che ogni elemento ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi. Avendo un’idea visiva di quello che stai andando a creare, potrai renderti conto delle cose superflue e tagliare le parti che non sono direttamente legate allo scopo delle pagine prima che diventino parte integrante dell’architettura del sito.

La tua sitemap riflette il modo intuitivo in cui gli utenti viaggiano attraverso il tuo sito. Ogni parte del tuo sito web dovrebbe rafforzare i tuoi obiettivi e qualsiasi pagina che non è legata allo scopo del sito web dovrebbe essere tagliata per evitare disordine e confusione. Sarà così più semplice per l’ utente la navigazione sul tuo sito web e per te la sua amministrazione!

Tipi di sitemap

Sostanzialmente esistono due tipi di sitemap: Sitemap HTML (linguaggio di markup ipertestuale, orientato agli esseri umani) e Sitemap XML (linguaggio di markup estensibile, orientato ai bot).

Vediamole meglio insieme!

Sitemap HTML

Una sitemap HTML è una vera e propria pagina del sito web, visibile ai visitatori, con un elenco di collegamenti cliccabili a tutte le pagine del tuo sito web. Google incoraggia le sitemap HTML perché un elenco gerarchico di collegamenti può aiutare Google a capire meglio ciò che è più importante e indicizzare di conseguenza.

Mostrando a Google una mappa di questo tipo, dimostri il facile utilizzo del tuo sito web e questa è una delle risorse più importanti per la UX. Ma ha comunque anche altri vantaggi:

  • Organizzare siti web di grandi dimensioni: la sitemap fa da indice per tutte le pagine web, consentendo agli utenti di trovare rapidamente ciò che stanno cercando.
  • Rendere più facile la classificazione dei tuoi contenuti: per classificare correttamente i tuoi contenuti, i motori di ricerca devono sapere di cosa trattano.
  • Aggiungere facilmente nuovi contenuti ai siti dinamici: le sitemap sono fondamentali per i siti web che cambiano frequentemente. Quando aggiungi una pagina, uno sguardo alla mappa del tuo sito dice dove si inserisce logicamente. Con questo tipo di sitemap è più semplice!
  • Mostra opportunità di creare link interni: la tua sitemap ti consente anche di identificare rapidamente i link interni, anch’essi fondamentali per migliorare la SEO.
  • Identificare più facilmente le aree in cui migliorare la navigazione del sito

In pratica una sitemap html ha una lettura più semplice e una struttura che da maggiore intuizione visiva, quindi potrebbe essere più semplice da organizzare per te rispetto a una xml simap.

Sitemap XML

Una Sitemap XML è un file di testo che fornisce un elenco di URL sul tuo sito.

Le sitemap XML non sono pensate per essere uno strumento di navigazione per gli utenti, ma solo per i browser . Ad oggi è la tipologia più diffusa per aiutare i crawler come nella fase di indicizzazione dei contenuti. Questo file consente ai motori di ricerca di “leggere” la struttura del tuo sito web.

La Sitemap XML, è sicuramente molto efficiente, ma ha dei limiti che devono essere rispettati: non possono essere inseriti più di 50.000 URL e il file non compresso non può pesare più di 50 Mb.

Oltre all’elenco degli URL, possiamo inserire all’interno di una sitemap xml anche altre informazioni utili ai motori di ricerca, come:

  • data dell’ultimo aggiornamento della pagina;
  • frequenza di aggiornamento;
  • priorità dell’URL rispetto ad altre pagine del sito.

Altri tipi di di sitemap

Altri tipi di sitemap meno comuni della sitemap xml e html, ma che dovresti comunque conoscere sono:

  • Feed RSS: per siti di notizie o blog che pubblicano diversi articoli ogni giorno, è un sistema per la distribuzione dei contenuti basato su XML.
  • Sitemap di testo: questa è la sitemap xml più semplice adatta a piccoli siti web con meno pagine web.

Come creare una sitemap

Ora che ci siamo chiariti un po’ le idee, forse ti starai chiedendo come poter creare una sitemap, fortunatamente è molto semplice grazie agli strumenti a nostra disposizione. Fondamentalmente, devi generarla, confrontarla con le best practice e poi inviare la sitemap a Google!

Vediamo insieme come fare!

1. Usa un sitemap generator

I sitemap generator sono plug-in e software che offrono un processo senza codice per la creazione di sitemap. Ecco auna picccola lista dei migliori sitemap generator :

  • Yoast:  questo è un plug-in WordPress gratuito che genererà gratuitamente una sitemaP
  • XML-Sitemaps.com: questo strumento offre sia pacchetti a pagamento che gratuiti. Tutto ciò di cui hai bisogno è incollare l’URL del tuo sito nel campo di ricerca e premere il pulsante di avvio, avrai subito le tue xml sitemaps.
  • Screaming Frog: è un XML sitemap generator con configurazioni avanzate come i tag “ultima modifica”.

2. Segui le best practice di google per le sitemap

Google fornisce delle linee guida per creare un ottima sitemap , ed ecco a te alcune semplici linee guida per iniziare:

  • Suddividi le sitemap di grandi dimensioni. Se hai un lungo elenco di URL, suddividi la tua sitemap e poi invia un file di indice della mappa del sito (una sorta di mappa del sito delle tue mappe del sito).
  • Elenca solo i tuoi URL canonici. Se hai pagine duplicate, elenca solo l’URL principale nella tua sitemap, quello desideri venga visualizzato nei risultati di ricerca (la versione canonica). Per le altre versioni, usa il tag rel=canonical.
  • Usa la codifica UTF-8. Tutti i file della mappa del sito possono contenere solo caratteri ASCII, ovvero numeri da 0 a 9, lettere inglesi dalla A alla Z e solo alcuni caratteri speciali. Caratteri come la e commerciale, le virgolette o maggiore/minore di devono essere sostituiti con codici di escape:
  • Non concentrarti troppo sui tag prioritari. Puoi utilizzare i tag di priorità nella tua sitemap per indicare quali pagine sono importanti l’una rispetto all’altra (ad esempio, assegnando valori compresi tra 0,1 e 1,0), ma si tratta solo di preferenze. Alla fine della giornata, Google eseguirà la scansione e l’indicizzazione in base alle proprie regole.
  • Non elencare mai i tuoi URL NoIndex. Una sitemap serve a dire a Google quali URL scansionare e indicizzare, non quali ignorare.

3.Assicurati di non aver escluso pagine importanti

La maggior parte degli strumenti e dei plug-in per la creazione di mappe del sito escludono le pagine non indicizzate. Questo ha senso perché i motori di ricerca non possono indicizzare le pagine “noindexed”, quindi non hanno davvero bisogno di conoscerle.

Sfortunatamente, è facile non indicizzare accidentalmente pagine importanti ed escluderle dalla ricerca. Perciò ricordati sempre di fare un ultimo check prima di invare la tua sitemap a google!

4. Invia la tua sitemap ai motori di ricerca

I motori di ricerca come Google non sapranno della tua sitemap a meno che tu non glielo dica. Il modo in cui lo fai dipenderà daò browser.

  • Ecco la procedura per inviare la tua Sitemap a Google:
  1. Accedi a Google Search Console .
  2. Seleziona la tua proprietà.
  3. Nel menu a sinistra, fai clic su Sitemap.
  4. Inserisci l’URL della tua sitemap
  5. Fare clic su Invia.

Come aggiungere la tua sitemap al file Robots.txt

Il file Robots.txt è un semplice file di testo che viene inserito nella directory principale del tuo sito.

Questo file utilizza una serie di istruzioni per indicare ai crawler quali pagine del tuo sito web possono e non possono eseguire la scansione.

Il file robots.txt è di solito il primo posto che i crawler visitano quando accedono a un sito web, in questi, perciò, dovrebbe essere inserita la sitemap del tuo sito, così i bot, riusciranno ad avere tutte le informazioni di cui necessitano per fare il loro lavoro. Vediamo come farlo ed aiutare i googlebot!

1. Individua l’URL della sitemap

Per impostazione predefinita, l‘URL della tua sitemap sarà /sitemap.xml. Ad esempio, la sitemap xml per http://localhost/kmsunil/wordpress/prismasolution sarà : https://prismasolutio.it/sitemap.xml .

Alcuni siti Web hanno più di una sitemap XML, servirà quindi una sitemap delle sitemap. Se utilizzi il plug-in Yoast SEO con WordPress, un indice della sitemap verrà automaticamente aggiunto a /sitemap_index.xml.s.txt .

Se proprio non riesci a trovarla, hai sempre un altra opzione, creala tu stesso! Ti abbiamo spiegato prima come fare.

2.Individua il file Robots.txt

Puoi verificare se il tuo sito web contiene un file robots.txt digitando /robots.txt dopo il tuo dominio.

Se non disponi di un file robots.txt, dovrai crearne uno e aggiungerlo alla directory principale del tuo server web. Per farlo, avrai bisogno di accedere al tuo server web. Di solito, viene inserito nello stesso posto in cui si trova il file “index.html” principale del tuo sito. La posizione di questi file dipende dal tipo di software del server web in uso.

3.Aggiungi la posizione della sitemap al file Robots.txt

Ora apri robots.txt alla radice del tuo sito. Ancora una volta, per farlo devi accedere al tuo server web.

Per facilitare il rilevamento automatico del file della tua Sitemap attraverso il tuo robots.txt, tutto ciò che devi fare è inserire una direttiva con l’URL nel tuo robots.txt.

Semplice, non pensi?

Che succede se hai più di una sitemap?

In base alle linee guida per le sitemap di Google e Bing , le sitemap XML non devono contenere più di 50.000 URL e non devono superare i 50 Mb se non compresse, lo abbiamo detto, no?Quindi, nel caso di un sito più grande con molti URL, puoi creare più file sitemap.

Devi elencare tutte le posizioni dei file Sitemap in un file Indice Sitemap. Il formato XML del file dell’indice della sitemap è simile al file della sitemap , rendendolo una sitemap delle mappe del sito.

Ho bisogno di una sitemap?

Abbiamo parlato di cos’è, come si crea e molto altro, quindi magari adesso ti starai chiedendo, ma io ho bisogno veramente di una sitemap per il mio sito web?

In generale, Google fa un ottimo lavoro nel trovare pagine web su Internet da solo, ma una sitemap, come abbiamo detto anche prima può aiutare a migliorare il tuo SEO, per alcuni siti più di altri. Secondo Google , hai bisogno di una sitemap se:

  • Hai un sito grande (più di 500 pagine). Migliaia di pagine significano maggiori possibilità che i crawler di Google possano trascurare pagine nuove o aggiornate.
  • Il tuo collegamento interno è carente. Ovvero hai tante pagine orfane.
  • Il tuo sito è nuovo o ha pochi backlink . Poiché i web crawler scoprono le pagine del sito Web seguendo i collegamenti da un sito all’altro.
  • Hai molti rich media. Ovvero immagini, video o pagine di notizie che vuoi mostrare nei risultati di ricerca.

Quali sono i vantaggi di una sitemap

Secondo noi, essere organizzati è sempre meglio, quindi, di qualsiasi natura sia il tuo sito e qualsiasi siano i tuoi obbiettivi, ti consigliamo comunque di prendere in considerazione l’idea di avere una sitemap per il tuo sito.

Vediamo insieme perché avere una sitemap è vantaggioso!

  • Chiarimento dei temi: hai mai vagato senza meta attraverso un sito, navigando pagina dopo pagina, chiedendoti di cosa tratta il sito web? La mappa del sito fornisce un’istantanea del tema del tuo sito e aiuta l’utente a comprendere meglio i servizi e i prodotti che offri . La mappa del sito aiuta anche il webmaster quando aggiunge una nuova sezione, in quanto può visualizzare le basi del sito e tenere conto della struttura attuale, mantenendo l’organizzazione del sito.
  • Riduce i collegamenti interrotti : se il tuo sito presenta collegamenti interni interrotti, mancanti o errati, i rapporti di scansione possono essere raccolti immediatamente con l’aiuto delle sitemap.
  • Semplifica la canalizzazione di conversione: in una canalizzazione di conversione, è meglio avere un numero minimo di passaggi per la conversione degli utenti. Maggiore è il numero di passaggi, maggiore è la possibilità che i visitatori lascino il sito senza completare l’acquisto o la registrazione. Usa la tua sitemap per avere una rappresentazione visiva, come un diagramma di flusso, e semplificare la razionalizzazione della canalizzazione.
  • La modifica dei contenuti equivale a classifiche più elevate: puoi mantenere posizioni più elevate nei motori di ricerca solo se continui a modificare i contenuti del tuo sito, mantenendoli aggiornati e utili alle esigenze dei tuoi visitatori. Se hai utilizzato un creatore di Sitemap o hai creato manualmente una Sitemap, Google verrà avvisato ogni volta che il contenuto del tuo sito viene modificato.
  • Avvia nuove attività: il motivo principale per cui investi tempo e denaro nella creazione di nuovi contenuti per il tuo sito è che ti aspetti di essere notato dai consumatori sul web e utilizzando una sitemap, potrebbe avveri più rapidamente.
  • Ti fa risparmiare tempo: alcune informazioni dovrebbero essere fornite quando sono ancora fresche, come le notizie. Non devi aspettare e indovinare quando è probabile che i crawler visitino il tuo sito web. Con una sitemap il tuo sito sarà indicizzato più velocemente.
  • Comprendere i tuoi visitatori: puoi imparare molto monitorando i tuoi rapporti sulla sitemap . Riceverai una notifica di eventuali errori, che ti chiederanno di correggere, nonché da dove proviene il tuo traffico e attraverso quali parole chiave. L’utilizzo di queste informazioni può aiutarti a migliorare i tuoi contenuti e attirare più visitatori sul tuo sito web.
  • Riunire i team: i siti web sono raramente creati da una sola persona e spesso possono coinvolgere input da diverse controparti nel business , come un designer, project manager. La sitemap può fungere da punto di smistamento centrale per tenere traccia del tuo progetto, cosa è stato completato, cosa necessita ancora di lavoro e quali progressi sono in corso.

E tu cosa ne pensi? Ti piacciono le mappe?

La sitemap, proprio come tutte le altre, è solo un aiuto in più che ti faciliterà trovare quello che ti serve e ti guiderà nel mondo del web. Una mappa fa sempre comodo, non pensi? Sicuramente è un’arma che sarà sempre dalla tua parte! E poi, possono essere molto utili per ricordare cose importanti, come quella del mondo ad sempio, che ci ricorda costantemente che sono i gatti a comandarlo!

 

Matteo Di Castro

Esperto di marketing digitale specializzato in ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Con oltre 8 anni di esperienza nell'industria digitale come Webmaster e Specialist SEO, ha lavorato con numerose piccole e medie imprese per migliorare la loro presenza online, attraverso strategie di visibilità su misura. Appassionato del mondo dell'innovazione e costantemente aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie nel campo del marketing digital

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